SONO INVISIBILE?


Oggi per la prima volta ho percepito una sensazione a dir poco unica e originale: mi sono sentito invisibile, non percepito, non presente, anche se in verità e in concreto ero tra loro, i miei confratelli, in riunione, senza mai assentarmi.

E non è che sia stato in silenzio o emarginato, no, tutt'altro: ho partecipato anche alla loro discussione, entrando in merito del tema e dialogando sulle realtà in questione. 

Ma poi, scendendo nella profondità del tema e nelle realtà più umane e sensibili, oltre l'astratto e il teorico in questione all'ordine del giorno, in quel momento è come se io fossi stato invisibile.

E' stato come se un binario avesse avuto uno scambio in quel momento, e il treno ha proseguito lasciandomi su un binario morto. Una sensazione a dir poco strana e singolare, che mi ha fatto riflettere:

Sono io che mi sono estraniato senza accorgermene, o è il tema che è passato a un livello diverso dalla mia percezione e dal contesto in discussione in quel momento?

Sta di fatto, che per un poco sono stato invisibile, e questo se da un lato mi ha reso esterefatto, dall'altro mi ha fatto percepire una capacità che non avevo mai avuto prima: oggi sono invisibile !